Diagnosi
La blefarite, termine medico per palpebre irritate e gonfie, è tra i disturbi oculari più comuni. Sebbene sia una condizione cronica (in corso), potresti essere in grado di gestire la maggior parte dei casi da solo con il consiglio di Dr. Dario Severino.
La blefarite può far prudere le palpebre e farle sembrare rosse, gonfie e squamose. Quando le squame diventano curve, la superficie palpebrale si irrita e forma delle croste che possono far aderire le palpebre. Potresti svegliarti al mattino con una crosta sulle ciglia e sui bordi palpebrali più pesanti di quelle a cui sei abituato. Invece di essere trasparente o bianca, la secrezione oculare può essere di colore più giallo o verde. Se la crosta cade nell’occhio, potresti sentire di avere “qualcosa nell’occhio”.
Cause e fattori di rischio
Le cause della blefarite non sono ben note e raramente esiste un’unica causa. Si ritiene che i batteri o le condizioni che causano l’infiammazione siano tra i colpevoli. Citiamo acne, allergie alla soluzione per lenti a contatto, ai colliri o al trucco, patologie legate all’occhio secco, demodicosi e disfunzione della ghiandola di Meibomio.
La blefarite può essere curata e controllata attraverso una corretta igiene palpebrale. Se non trattata, la blefarite può portare ad altre condizioni oculari più gravi, inclusi problemi alla cornea, che possono essere significativi.
Esame oculistico di routine
Poiché la blefarite può essere causata da così tante condizioni, è difficile da diagnosticare. Non esiste un test per questo disturbo, ma si va per tentativi.
Esame palpebrale esterno
L’aspetto delle palpebre e l’intensità di arrossamento, secrezione e gonfiore aiuteranno a determinarne il tipo e la gravità.
Analisi della secrezione palpebrale
Un tampone di secrezione palpebrale inviato a un laboratorio può determinare il contenuto, incluso il tipo di batterio presente e in quale quantità.
Analisi campione lacrimale
Un campione di lacrime può determinare se l’occhio secco è un fattore che contribuisce.
Esame delle ciglia
La valutazione delle ciglia al microscopio può rilevare gli acari.
Biopsia palpebrale
Raramente, un gonfiore estremo può richiedere una biopsia per escludere il cancro della pelle o altre cellule anormali. Il tipo di biopsia è determinato dalla posizione dell’area da testare. Il tuo oculista intorpidirà la palpebra con un anestetico locale. Quindi viene utilizzata una biopsia con ago per prelevare un campione di cellule da esaminare al microscopio. Potresti avvertire alcuni lividi, ma di solito ci sono poche o nessuna cicatrice.